Oosterhout, aprile 2012
– Q.I. Press Controls è riuscita ad aggiungere una nuova funzione al suo sistema IDS che semplificherà il lavoro degli stampatori e renderà le macchine da stampa heatset e coldset ancora più performanti. Questa nuova funzione IDS aumenta la redditività degli stabilimenti di stampa che producono con rotative offset, in modo particolare attuando livelli più avanzati di controllo degli scarti, com’è stato ormai provato nella pratica su diverse macchine in produzione.
Nel funzionamento standard, il sistema IDS scansiona la banda per tutta la sua larghezza per effettuare le analisi per le quali è programmato. Dopo aver confrontato l’immagine stampata con l’immagine ideale corrispondente( nel rip oppure la prova colore approvata e salvata), l’IDS comanda la funzione d’inchiostrazione fino a ottenere il valore cromatico ideale. Questa funzione non è cambiata, ma il software e gli algoritmi d’analisi sono evoluti. Anche l’hardware è rimasto invariato. Il valore aggiunto per gli stampatori è tuttavia aumentato sensibilmente in quanto la nuova versione diminuisce le esigenze di intervento manuale, riduce sostanzialmente i rischi, gli scarti e i tempi di fermo macchina.
• Controllo automatico della soluzione di bagnatura: nel funzionamento standard, l’IDS controlla e corregge in modo completamente automatico tutti i colori di stampa comandando i calamai della rotativa offset. L’ultimo pezzo mancante era il controllo dell’alimentazione della soluzione di bagnatura nelle torri di stampa. Le esigenze di bagnatura possono variare, ad esempio quando la macchina da stampa si riscalda dopo un periodo di lavoro prolungato. Q.I. Press Controls è riuscita a mettere a punto una funzione capace di definire il fabbisogno di bagnatura a partire dall’analisi di eventuali cambiamenti di tonalità dei colori nello spazio colore stampato. La funzione si basa sul principio secondo cui il monitoraggio dello spazio colore prevede un confronto con il margine bianco non stampato. In altri termini, la capacità degli stampatori esperti di regolare l’apporto di bagnatura analizzando una copia stampata con il lentino è ora totalmente automatizzata. L’IDS è inoltre in grado di effettuare le regolazioni alla stessa velocità con cui effettua la regolazione dei colori. Gli stampatori possono in tal modo preoccuparsi meno di due elementi fondamentali del processo offset, ossia del controllo e della regolazione dell’inchiostrazione e della bagnatura. Entrambe le funzioni possono ora essere prese in carico automaticamente dall’IDS.
L’IDS gestisce questa funzione con un ciclo di circa 100 stampe. La funzione può essere anche implementata in un sistema IDS/IQM di Q.I. Press Controls esistente.
• Q.I. Press Controls conosce bene il potenziale dei sistemi IDS sul suo mercato attuale, dove le aziende devono affrontare una contrazione del mercato e una crescita eccessiva delle esigenze di qualità per i prodotti stampati. I rapporti stampatore-cliente si delineano sempre più chiaramente all’insegna della tolleranza zero per i difetti di stampa. Tenuto conto del fatto che in Giappone, per esempio, i sistemi di autoregistrazione e autorilevamento della qualità sono divenuti la norma sulle rotative offset, Q.I. Press Controls ritiene che il sistema IDS abbia ottime prospettive di mercato davanti a sé.
• Volete vedere coi i vostri occhi? È possibile. Fissate un appuntamento con Q.I. Press Controls e avrete la possibilità di visitare un nostro cliente e vedere un sistema in azione.
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Monitor GOS: in basso a sinistra le pagine full colour per le quali viene visualizzata l’alimentazione della soluzione di bagnatura. Al centro, la posizione dei deflettori del sistema di bagnatura a spruzzo. La linea orizzontale centrale indica i valori di preset per la bagnatura. In basso a destra è evidenziata l’unità di stampa interessata per la regolazione della bagnatura.